Addolcitore d’acqua senza elettricità: vantaggi e svantaggi?

Categorie: Guida pratica

Hai l’acqua dura e stai cercando un addolcitore d’acqua per proteggere le tue tubature e i tuoi elettrodomestici ed eliminare le striature bianche da docce, lavandini e lavabi? Se non conosci le caratteristiche e i vantaggi di un addolcitore d’acqua, leggi il nostro articolo qui.

Se hai deciso di acquistare un addolcitore d’acqua, potresti essere indeciso tra un modello con o senza elettricità… Per motivi pratici (assenza di corrente elettrica), economici o ecologici, vale la pena di valutare i modelli di addolcitore d’acqua che non richiedono elettricità. Ti raccontiamo tutto!

Addolcitori d’acqua senza elettricità: come funzionano?

L’addolcitore a sale e resina rimuove il calcare dall’acqua scambiando gli ioni di calcio (quelli presenti nell’acqua e responsabili della formazione del calcare) con gli ioni di sodio presenti nelle resine cationiche cariche di sodio. Quando la resina è satura di calcare, deve essere rigenerata.

Il ciclo di rigenerazione della resina si basa su un determinato periodo (ogni xx settimane) o su un volume d’acqua consumato.

Tra gli addolcitori a resina con rigenerazione a sale, ci sono modelli che funzionano:

con l’elettricità: la valvola elettrica può essere attivata in un momento specifico o per un volume specifico al fine di effettuare la rigenerazione;

Senza elettricità, funziona con la pressione dell’acqua che la fa passare attraverso un filtro che trattiene gli ioni che formeranno le incrostazioni: un contatore volumetrico dell’acqua avvia automaticamente la rigenerazione per un determinato volume d’acqua.

Addolcitori d’acqua senza elettricità: vantaggi e svantaggi

Il vantaggio principale di un addolcitore d’acqua senza elettricità è che può essere installato ovunque senza bisogno di collegamenti elettrici. Durante l’utilizzo si risparmia perché non consuma energia elettrica e funziona anche in caso di interruzione della corrente. Senza contare che fai anche un gesto ecologico riducendo il consumo di elettricità.

Un altro vantaggio è che è meno probabile che si guasti perché non ha elettronica a bordo.

I modelli di addolcitori d’acqua senza elettricità sono piuttosto compatti e possono essere collocati in qualsiasi punto della casa senza troppi vincoli. L’unico materiale di consumo è il sale, che viene utilizzato per rigenerare la resina.

Per far funzionare un addolcitore senza elettricità, la pressione di rete deve essere di almeno 3,5 bar. La rigenerazione avviene per un determinato volume e non ad un tempo fisso come nei modelli con elettricità. Può quindi cadere in un momento scomodo della giornata, se ne hai bisogno.

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